LO STAGNONE

Il tuo titolo va qui

Il testo inizia qui. Puoi cliccare e iniziare a scrivere. Illo inventore veritatis et quasi architecto beatae vitae dicta sunt explicabo nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut.

La Riserva prende il nome dallo "Stagnone", una laguna che si estende da Punta Alga fino a San Teodoro e che comprende quattro isole: Mozia, Isola Lunga, Schola e Santa Maria.

La laguna è la più vasta della Sicilia ed è caratterizzata da acque molto basse. La Riserva Naturale dello Stagnone va dal litorale nord di Marsala, fino alla città di Trapani e si sviluppa entro il territorio di Marsala. È un luogo molto particolare, poichè dal punto di vista zoologico rappresenta un laboratorio naturale in cui nuovi organismi si formano e si evolvono prima di confrontarsi con il mare aperto. Il nome della riserva si riferisce al fatto che l'ampio tratto di mare interessato è separato dal resto del Mediterraneo grazie ad un grande frangiflutti naturale, l'Isola Lunga, che rende le sue acque tranquille. Il mare qui si mantiene molto basso, tanto che è possibile percorrerlo per lunghi tratti senza che il suo livello superi l'altezza delle ginocchia. Nei suoi punti più profondi l'acqua raggiunge i 3 metri, ma da San Teodoro è anche possibile raggiungere l'Isola Lunga a piedi, e fino a qualche decennio fa, carretti e cavalli si immergevano in acqua per arrivare fino a Mozia. Lo Stagnone è una laguna diventata riserva naturale perché habitat ideale di riproduzione e di ristoro per tantissime specie animali; tra queste i fenicotteri rosa che sempre più spesso e in gruppi sempre più numerosi scelgono lo Stagnone ed in particolare l'Isola Lunga come luogo di riposo. Lo Stagnone è uno dei pochissimi habitat naturali al mondo per la Posidonia, una rara qualità di pianta marina. L'Isola Lunga è raggiungibile a piedi dal promontorio di Birgi, esattamente dall'antica torre d'avvistamento di San Teodoro. Sull'Isola Lunga è presente, oltre a una varietà di saline e mulini tipici della zona, una villa in stile romanico abbandonata.

L'arcipelago delle isolette di fronte alla città di Marsala è completato dalla Schola, un'isoletta piccolissima dove si trovano due caseggiati, in passato utilizzati come lazzaretto della città colpita dalla peste in epoca medievale.

Fauna locale

La fauna della riserva è caratterizzata dalla presenza di numerose specie di pesci quali: orate, spigole, triglie, anguille, saraghi, seppie, polpi, crostacei e tanto altro. Le acque della Laguna e la scarsa profondità dei suoi fondali rendono, infatti, lo Stagnone un habitat ideale per la deposizione delle uova e per il ripopolamento ittico, tutelato dal regolamento della Riserva che prevede il divieto di caccia e di pesca subacquea, mentre la pesca sportiva (attraverso lenze e nasse), pur essendo consentita, è opportunamente regolamentata.

In determinati periodi dell'anno diverse specie di uccelli migratori, come cavalieri d'Italia, anatre selvatiche, aironi e fenicotteri bianchi o rosa, poiché qui nidificano o sostano durante le loro migrazioni.

Le Saline di Marsala e Isola Lunga

Le saline sono una delle più antiche e più produttive attività di questa zona. Lo sfruttamento della zona costiera tra Trapani e Marsala risale al tempo dei Fenici che, accortisi delle condizioni estremamente favorevoli, vi impiantarono delle vasche per ricavare il sale, poi esportato in tutto il Mediterraneo. Da qui ha inizio il sistematico sfruttamento di questa porzione di terra, bagnata da acque basse e caratterizzata da temperature spesso elevate e da condizioni climatiche (come il vento che favorisce l'evaporazione) particolarmente adatte all'estrazione di questo elemento.


© 2018 Stagnone Area Zero B&B, Contrada Birgi Vecchi 298, Marsala (TP) 91025
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia